L’analisi della combustione dei generatori di calore deve essere effettuata affinché si determini il corretto funzionamento dell’apparecchio, ai fini del risparmio energetico e della sicurezza.
Affinchè si ottenga una corretta prova dei fumi di scarico della caldaia, quest’ultima necessita di una manutenzione lato fumi con relativo controllo delle tarature dei parametri di funzionamento, soprattutto per le caldaie funzionanti con la nuova tecnologia a condensazione.
La legge già dal D.P.R. 412 del 1993 obbligava la prova fumi ogni due anni, per gli impianti termici con potenza al focolare inferiore ai 35 KW.
Per quanto concerne gli scaldabagni a gas, quest’ultimi non sono soggetti alle verifiche periodiche del rendimento di combustione. In ogni caso devono essere installati secondo le regole specifiche della buona tecnica in tema di sicurezza. Fra l’altro, devono essere montati da installatori abilitati, che al termine delle operazioni dovrà rilasciare la Dichiarazione di Conformità.